Short tour in Belgium (thanx to francoise and Gianni Fuso Nerini for the great organisation) but full of moments to remember. First gig in Ghent at the “Charlatan” full of young people, quiet audience in Kasterlee at the “Jeka” and great final in Bruxelles at the “Magazin 4” supported by the local Fantomas Pop, where we play one of our best gig ever.
Tre giorni di tour in Belgio grazie alla brillante organizzazione di FRANCOISE e GIANNI FUSO NERINI con il consueto corredo di mille aneddoti, birra e patatine fritte. Si parte dopo un corroborante viaggio aereo (il backline e il furgone ce li abbiamo la’, grazie alla perfetta organizzazione teutonica di Francoise) con la data di giovedi’ 24 ottobre al “Charlatan” di Ghent, graziosa citta’ nordica ricca di storia, pioggia e cozze. In serata raccogliamo intorno a noi tutta la scena neo 60’s locale, una massa incredibile di giovanissimi, qualche italiano e umanita’ varia che riempie il locale all’inverosimile e, incredibile a dirsi, resta fino alla fine, applaude, balla (compra un po’ di CD)…eccellente esordio non c’e’ che dire (oltre tutto il concerto e’ stato trasmesso via internet in diretta !!). Prima di ripartire per la seconda data saccheggiamo alcuni fornitissimi negozi di vinile 60’s e mercatini con ogni ben di dio. Venerdi’ 25 ottobre siamo a Kasterlee a poche centinaia di metri dall’Olanda, e infatti si vedono le prima bimbe bionde (ehm..) qua e la’ nel paesaggio verdeggiante tra mucche, cavalli, pecore. Il “Jeka” e’ a meta’ tra un centro sociale, un centro giovanile, un centro sportivo, uno stanzone insomma, con il bar in fondo e senza palco. Ci arrangiamo comunque aiutati anche dai supporters norvegesi Yahoband che con un sound tra il Nick Cave piu’ depressivo e il post rock meno conciliante rendono il nostro act una sferzata di freschezza giovanile….suoniamo un po’ male, non ci sono masse urlanti, ma alla fine e’ tutto ok. Finiamo la notte al “Tiki’s” a ballare un po’ di northern soul tra birra e fritture belghe varie. Chiudiamo il breve tour sabato 26 ottobre a Bruxelles al “Magazin 4” dopo aver lasciato un mare di soldi (e tanta anima e lacrime) tra gli scaffali di “Record collector” ad Anversa, pieni del 60’s vinile piu’ succulento in corcolazione. Grande serata con i locali, ottimi, Fantomas Pop ad aprire e noi con un concerto al top della forma, applauditissimo da un’inconsueta (per il locale) folla vociante e ballante. Grande, assolutamente grande conclusione di un tour che sembra possa aprire tante nuove buone possibilitˆ. Il ritorno in aereo e’ un po’ traballante ma ce la facciamo anche stavolta.